Salmi 15
Nuova Riveduta 1994
Ritratto del giusto
15 (A)Salmo di *Davide.
O Signore, chi dimorerà nella tua *tenda?
Chi abiterà sul tuo santo monte?
2 Colui che è puro e agisce con
giustizia,
e dice la verità come l'ha nel cuore;
3 che non calunnia con la sua lingua,
né fa male alcuno al suo vicino,
né insulta il suo prossimo.
4 Agli occhi suoi è spregevole il
malvagio,
ma egli onora quelli che temono il
Signore.
Se anche ha giurato a suo danno,
non cambia;
5 non dà il suo denaro a usura,
né accetta regali a danno
dell'innocente.
Chi agisce cosí non sarà mai smosso.
Salmi 25:14
Nuova Riveduta 1994
14 Il segreto del Signore è rivelato
a quelli che lo temono,
egli fa loro conoscere il suo patto.
2 Samuele 6
Nuova Riveduta 1994
L'arca trasportata fino a Gerusalemme
6 (A)*Davide riuní di nuovo tutti gli uomini scelti d'*Israele, in numero di trentamila. 2 Poi si alzò, e con tutto il popolo che era con lui partí da Baalè di *Giuda per trasportare di là l'*arca di Dio, sulla quale è invocato il Nome, il nome del Signore degli eserciti, che siede sopra essa tra i *cherubini. 3 Misero l'arca di Dio sopra un carro nuovo e la portarono via dalla casa di Abinadab, che era sul colle; Uzza e Aio, figli di Abinadab, conducevano il carro nuovo 4 con l'arca di Dio[a], e Aio precedeva l'arca. 5 Davide e tutta la casa d'Israele sonavano davanti al Signore ogni sorta di strumenti di legno di cipresso, e cetre, saltèri, timpani, sistri e cembali.
6 Quando giunsero all'aia di Nacon, Uzza stese la mano verso l'arca di Dio per reggerla, perché i buoi la facevano inclinare. 7 L'ira del Signore si accese contro Uzza; Dio lo colpí lí per la sua empietà ed egli morí in quel luogo vicino all'arca di Dio. 8 Davide si rattristò perché il Signore aveva fatto una breccia nel popolo, colpendo Uzza; quel luogo è stato chiamato fino ad oggi Perez-Uzza[b]. 9 Davide, in quel giorno, ebbe paura del Signore, e disse: «Come potrebbe venire da me l'arca del Signore?» 10 Davide non volle prendere l'arca del Signore presso di sé nella *città di Davide, ma la fece portare in casa di Obed-Edom a Gat. 11 L'arca del Signore rimase tre mesi in casa di Obed-Edom a Gat, e il Signore benedisse Obed-Edom e tutta la sua casa.
12 (B)Allora fu detto al re Davide: «Il Signore ha benedetto la casa di Obed-Edom e tutto quel che gli appartiene, a motivo dell'arca di Dio». Allora Davide andò e trasportò l'arca di Dio dalla casa di Obed-Edom su nella città di Davide, con gioia. 13 Quando quelli che portavano l'arca del Signore ebbero fatto sei passi, egli immolò un bue e un vitello grasso. 14 Davide era cinto di un *efod di lino e danzava a tutta forza davanti al Signore. 15 Cosí Davide e tutta la casa d'Israele trasportarono su l'arca del Signore con gioia e a suon di tromba.
16 Mentre l'arca del Signore entrava nella città di Davide, Mical, figlia di *Saul, guardò dalla finestra; e vedendo il re Davide che saltava e danzava davanti al Signore, lo disprezzò in cuor suo.
17 Portarono dunque l'arca del Signore e la collocarono al suo posto, in mezzo alla *tenda che Davide le aveva montato; e Davide offrí olocausti e sacrifici di riconoscenza davanti al Signore. 18 Quando ebbe finito di offrire gli olocausti e i sacrifici di riconoscenza, Davide benedisse il popolo nel nome del Signore degli eserciti 19 e distribuí a tutto il popolo, a tutta la moltitudine d'Israele, uomini e donne, un pane per uno, una porzione di carne e un grappolo di uva passa. Poi tutto il popolo se ne andò, ciascuno a casa sua.
20 Come Davide tornava per benedire la sua famiglia, Mical, figlia di Saul, gli andò incontro e gli disse: «Bell'onore si è fatto oggi il re d'Israele a scoprirsi davanti agli occhi delle serve dei suoi servi, come si scoprirebbe un uomo da nulla!» 21 Davide rispose a Mical: «L'ho fatto davanti al Signore che mi ha scelto invece di tuo padre e di tutta la sua casa per stabilirmi principe d'Israele, del popolo del Signore; sí, davanti al Signore ho fatto festa. 22 Anzi mi abbasserò anche piú di cosí e mi renderò umile ai miei occhi; ma da quelle serve di cui parli, proprio da loro, sarò onorato!» 23 E Mical, figlia di Saul, non ebbe figli fino al giorno della sua morte.
Footnotes
- 2 Samuele 6:4 Con l'arca di Dio; per un errore di copista, l'ebr. ripete al principio del v. 4: E la levarono dalla casa di Abinadab ch'era sul colle.
- 2 Samuele 6:8 Perez-Uzza, lett. Breccia di Uzza; cfr. Ge 38:29.
Salmi 68:16-18
Nuova Riveduta 1994
16 perché, o monti dalle molte cime, guardate con invidia
al monte che Dio ha scelto per sua
dimora?
Sí, il Signore vi abiterà per sempre.
17 I carri di Dio si contano a miriadi
e miriadi,
a migliaia di migliaia:
il Signore viene dal Sinai nel
*santuario.
18 Tu sei salito in alto, portando
prigionieri,
hai ricevuto doni dagli uomini,
anche dai ribelli, per far qui la tua
dimora, o Signore, Dio.
Efesini 4:8-10
Nuova Riveduta 1994
8 Per questo è detto:
«Salito in alto,
egli ha portato con sé dei prigionieri
e ha fatto dei doni agli uomini»[a].
9 Ora, questo «è salito» che cosa vuol dire se non che egli era anche disceso nelle parti piú basse della terra? 10 Colui che è disceso, è lo stesso che è salito al di sopra di tutti i cieli, affinché riempisse ogni cosa.
Read full chapterFootnotes
- Efesini 4:8 +Sl 68:18.
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