Giobbe 4:17-21
Nuova Riveduta 2006
17 “Può il mortale essere giusto davanti a Dio? Può l’uomo essere puro davanti al suo Creatore?
18 Ecco, Dio non si fida dei suoi servi[a] e trova difetti nei suoi angeli;
19 quanto più in quelli che stanno in case d’argilla, che hanno per fondamento la polvere e sono schiacciati al pari delle tignole!
20 Fra la mattina e la sera sono infranti; periscono per sempre, senza che nessuno se ne accorga.
21 La corda della loro tenda è strappata, e muoiono senza possedere la saggezza”.
Read full chapterFootnotes
- Giobbe 4:18 Suoi servi, cioè gli spiriti celesti; cfr. Eb 1:14.
Giobbe 15:14-16
Nuova Riveduta 2006
14 Chi è mai l’uomo per essere puro, il nato di donna per essere giusto?
15 Ecco, Dio non si fida nemmeno dei suoi santi, i cieli non sono puri ai suoi occhi;
16 quanto meno quest’essere abominevole e corrotto, l’uomo, che tracanna iniquità come acqua!
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