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«Va', e grida alle orecchie di *Gerusalemme:
“Cosí dice il Signore:
Io mi ricordo dell'affetto che avevi per me quand'eri giovane,
del tuo amore da fidanzata,
quando mi seguivi nel deserto,
in una terra non seminata.

*Israele era consacrato al Signore,
egli era le primizie della sua rendita;
tutti quelli che lo divoravano si rendevano colpevoli,
e la calamità piombava su di loro”», dice il Signore.

Ascoltate la parola del Signore, o casa di *Giacobbe,
e voi tutte le famiglie della casa d'Israele!

Cosí parla il Signore:
«Quale *iniquità hanno trovato i vostri padri in me,
che si sono allontanati da me,
e sono andati dietro alla vanità, e sono diventati essi stessi vanità?

Essi non hanno detto: “Dov'è il Signore
che ci ha fatto uscire dal paese d'Egitto,
che ci ha condotti per il deserto,
per un paese di solitudine e di crepacci,
per un paese di siccità e di ombra di morte,
per un paese per il quale nessuno passò mai
e dove non abitò mai nessuno?”

Io vi ho condotti in un paese che è un frutteto,
perché ne mangiaste i frutti e i buoni prodotti;
ma voi, quando vi siete entrati, avete contaminato il mio paese
e avete fatto della mia eredità un'abominazione.

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14 (A)«Israele è forse uno schiavo? È forse uno schiavo nato in casa?
Perché dunque è diventato una preda?

15 I leoncelli ruggono contro di lui, fanno udire la loro voce,
e riducono il suo paese in una desolazione;
le sue città sono bruciate e non ci sono piú abitanti.

16 Persino gli abitanti di Nof[a] e di Tafanes
ti divorano il cranio.

17 Tutto questo non ti succede forse
perché hai abbandonato il Signore, il tuo Dio,
mentre egli ti guidava per la buona via?

18 E ora, perché vai per la via che conduce in Egitto
per andare a bere l'acqua del Nilo[b]?
o perché vai per la via che conduce in Assiria
per andare a bere l'acqua dell'Eufrate[c]?

19 La tua malvagità è quella che ti castiga;
le tue infedeltà sono la tua punizione.
Sappi dunque e vedi che cattiva e amara cosa
è abbandonare il Signore, il tuo Dio,
e il non aver di me nessun timore»,
dice il Signore, Dio degli eserciti.

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Footnotes

  1. Geremia 2:16 Nof, cioè la città di Menfi.
  2. Geremia 2:18 Nilo, ebr. shicor.
  3. Geremia 2:18 Eufrate, ebr. fiume.

25 (A)Quando avrai dei figli e dei figli dei tuoi figli e sarete stati a lungo nel paese, se vi corrompete, se vi fate una scultura che sia immagine di una cosa qualsiasi, se fate ciò che è male agli occhi del Signore, il vostro Dio, e lo irritate, 26 io chiamo oggi come testimoni contro di voi il cielo e la terra, che voi ben presto perirete, scomparirete dal paese di cui andate a prendere possesso di là del Giordano. Voi non ci vivrete a lungo, ma sarete interamente distrutti. 27 Il Signore vi disperderà fra i popoli e solo un piccolo numero di voi sopravviverà in mezzo alle nazioni dove il Signore vi condurrà.

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