Add parallel Print Page Options

Rifiuto di un altro vangelo

(A)Mi meraviglio che così presto voi passiate da colui che vi ha chiamati mediante la grazia {di Cristo} a un altro vangelo; ché poi non c’è un altro vangelo, però ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo.

Ma anche se noi o un angelo dal cielo {vi} annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anatema. Come abbiamo già detto, lo ripeto di nuovo anche adesso: se qualcuno vi annuncia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema.

Read full chapter

Mi meraviglio di voi! Dio vi ha chiamato a ricevere la grazia, la vita eterna che vi dà per mezzo di Cristo, e voi così presto vi allontanate da lui per seguire unʼaltra «via per il cielo», che però non porta affatto in cielo! Infatti, non cʼè altra via allʼinfuori di quella che vi ho indicato; esistono invece certi individui che vi confondono le idee e cercano di cambiare la verità del messaggio di salvezza di Cristo.

Che Dio maledica chiunque, me compreso, predichi un modo per essere salvati diverso da quello di cui vi ho parlato; anche se fosse un angelo sceso dal cielo a predicarvi un Vangelo diverso, sia maledetto per sempre! Sì, lʼho detto e Io ripeto: chiunque predica un vangelo diverso da quello che avete accettato sia maledetto da Dio!

Read full chapter

ma ora che avete conosciuto Dio, o piuttosto che siete stati conosciuti da Dio, come mai vi rivolgete di nuovo ai deboli e poveri elementi, di cui volete rendervi schiavi di nuovo? 10 Voi osservate giorni, mesi, stagioni e anni! 11 Io temo di essermi affaticato invano per voi.

12 Siate come sono io, fratelli, ve ne prego, perché anch’io sono come voi.

13 Voi non mi faceste torto alcuno; anzi sapete bene che fu a motivo di una malattia[a] che vi evangelizzai la prima volta; 14 e quella che nella mia carne era per voi una prova[b], non la disprezzaste né vi fece ribrezzo; al contrario mi accoglieste come un angelo di Dio, come Cristo Gesù stesso. 15 Dove sono dunque le vostre manifestazioni di gioia?[c] Poiché vi rendo testimonianza che, se fosse stato possibile, vi sareste cavati gli occhi e me li avreste dati. 16 Sono dunque diventato vostro nemico dicendovi la verità? 17 Costoro[d] sono zelanti per voi, ma non per fini onesti; anzi vogliono staccarvi da noi affinché il vostro zelo si volga a loro. 18 Ora è una buona cosa essere in ogni tempo oggetto dello zelo altrui nel bene, e non solo quando sono presente tra di voi. 19 Figli[e] miei, per i quali sono di nuovo in doglie finché Cristo sia formato in voi, 20 oh, come vorrei essere ora presente tra di voi e cambiar tono, perché sono perplesso a vostro riguardo!

Read full chapter

Footnotes

  1. Galati 4:13 Malattia, lett. debolezza della carne.
  2. Galati 4:14 TR e M e la mia prova che era nella mia carne, non…
  3. Galati 4:15 TR e M Cos’erano dunque le vostre…
  4. Galati 4:17 Costoro, cioè le persone che turbano i Galati e cercano di distoglierli dal puro vangelo; cfr. 1:7.
  5. Galati 4:19 TR e M Figlioletti.

Ma ora che avete conosciuto Dio, o meglio ancora, che Dio ha conosciuto voi, come potete tornare di nuovo sui vostri passi e ridiventare schiavi di una altra religione povera, debole e inutile, basata sul tentativo di guadagnarsi il cielo ubbidendo alle leggi di Mosè? 10 Voi cercate di guadagnarvi il favore di Dio, osservando scrupolosamente le ricorrenze che cadono in certi giorni, mesi, stagioni o anni. 11 Ho paura per voi. Temo che tutto il lavoro che ho fatto per voi non sia servito a niente!

12 Cari fratelli, davanti a queste cose, fate come me, vi prego, perché io sono libero da queste imposizioni come lo eravate voi. 13 Voi non mi avete mai fatto alcun torto, anzi, vi ricordate la prima volta che vi parlai del Vangelo? Fu in occasione di quella mia malattia. 14 E anche se si trattava di una cosa ripugnante, non mi avete disprezzato, né avete provato disgusto per me, anzi, mi avete accolto e curato come se fossi stato un angelo di Dio, o Gesù Cristo stesso!

15 Dovʼè finito, dunque, quello spirito gioioso di allora? Posso dire che in quei giorni, se vi fosse stato possibile, vi sareste cavati gli occhi per darmeli!

16 Sono dunque diventato vostro nemico, perché vi ho detto la verità?

17 Quei falsi maestri che ci tengono tanto a guadagnarsi le vostre simpatie, non lo fanno per il vostro bene. Vogliono staccarvi da me, perché prestiate più attenzione a loro. 18 È bello che le persone siano gentili nei confronti del prossimo per scopi buoni e col cuore sincero, ma sempre, non solo quando io sono fra voi. 19 Figli miei, quanto mi fate soffrire! Ancora una volta provo per voi le doglie di una madre in travaglio; spasimo in attesa del momento in cui finalmente sarete ripieni di Cristo. 20 Come vorrei essere con voi adesso e non parlarvi con questo tono, perché a questa distanza francamente non so più che cosa fare per voi!

Read full chapter

Disinteresse dell’apostolo Paolo; i suoi timori

11 (A)Sono diventato pazzo [vantandomi]; siete voi che mi ci avete costretto; infatti io avrei dovuto essere da voi raccomandato; perché in nulla sono stato da meno di quei sommi apostoli, benché io non sia nulla. 12 Certo, i segni dell’apostolo sono stati compiuti tra di voi, in una pazienza a tutta prova, nei miracoli, nei prodigi e nelle opere potenti. 13 In che cosa siete stati trattati meno bene delle altre chiese, se non nel fatto che io stesso non vi sono stato di peso? Perdonatemi questo torto.

14 Ecco, questa è la terza volta che sono pronto a recarmi da voi; e non vi sarò di peso, poiché io non cerco i vostri beni, ma voi; perché non sono i figli che debbono accumulare ricchezze per i genitori, ma i genitori per i figli. 15 E io molto volentieri spenderò e sacrificherò me stesso per voi[a]. Se io vi amo tanto, devo essere da voi amato di meno?[b]

Read full chapter

Footnotes

  1. 2 Corinzi 12:15 Sacrificherò me stesso per voi, lett. sarò speso per le anime vostre.
  2. 2 Corinzi 12:15 TR e M …per voi, anche se amandovi tanto, sono amato di meno.

11 Ho parlato proprio come se fossi pazzo, ma siete voi che mi ci avete costretto! Toccava a voi parlare bene di me e non portarmi al punto di doverlo fare io. Perché, anche se io non sono niente, non cʼè una sola cosa che hanno questʼaltri eminenti tizi, che non lʼabbia anchʼio. 12 Quando sono stato da voi, vi ho dato senzʼombra di dubbio tutte le prove che ero un vero apostolo, mandato a voi da Dio stesso. Infatti, con estrema pazienza ho compiuto in mezzo a voi molti miracoli, prodigi e opere potenti. 13 La sola cosa che avete avuto in meno rispetto a tutte le altre chiese è questa: non vi sono mai stato di peso, infatti non vi ho mai chiesto né cibo, né alloggio. Perdonatemi questo torto che vi ho fatto!

Tornerò da voi

14 Ora sto per venire a trovarvi di nuovo, per la terza volta, e anche questa volta non vi costerà un soldo, perché non voglio il vostro denaro, ma voi! Infatti, voi siete come miei figli, e non sono i figli che devono provvedere ai loro genitori, ma sono i genitori che devono provvedere ai figli. 15 Sarò ben felice di darvi me stesso e tutto ciò che possiedo per il vostro bene spirituale, anche se pare che quanto più vi amo, meno voi mi amate.

Read full chapter

I falsi profeti

15 (A)«Guardatevi dai falsi profeti i quali vengono verso di voi in vesti da pecore, ma dentro sono lupi rapaci. 16 Li riconoscerete dai loro frutti. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? 17 Così, ogni albero buono fa frutti buoni, ma l’albero cattivo fa frutti cattivi. 18 Un albero buono non può fare frutti cattivi, né un albero cattivo far frutti buoni. 19 Ogni albero che non fa buon frutto è tagliato e gettato nel fuoco. 20 Li riconoscerete dunque dai loro frutti.

Read full chapter

15 Diffidate dei falsi maestri che si presentano travestiti da inermi pecorelle, ma sono in realtà lupi che vogliono strapparvi dalla verità. 16 Potete scoprirli dal modo in cui agiscono, proprio come potete riconoscere un albero dai suoi frutti. Certamente non confonderete la vite con i cespugli di spine, né i fichi con i cardi. 17 I diversi tipi di alberi da frutta possono essere facilmente riconosciuti dai loro frutti. 18 Un albero buono non può dare frutti cattivi, né un albero cattivo può dare frutti buoni. 19 Ma gli alberi che danno frutti cattivi si tagliano e si buttano nel fuoco. 20 Dunque, si può riconoscere un albero o una persona dal tipo di frutti che produce.

Read full chapter

17 (A)Ora vi esorto, fratelli, a tenere d’occhio quelli che provocano le divisioni e gli scandali in contrasto con l’insegnamento che avete ricevuto. Allontanatevi da loro. 18 Costoro, infatti, non servono il nostro Signore [Gesù] Cristo, ma il proprio ventre; e con dolce e lusinghiero parlare seducono il cuore dei semplici.

Read full chapter

17 Ho unʼaltra cosa da dirvi, prima di terminare questa lettera. State alla larga da quelli che provocano divisioni e scandali, e insegnano di Cristo cose che sono contrarie a ciò che vi è stato insegnato. 18 Questi «maestri» non lavorano per il nostro Signore Gesù Cristo, ma soltanto per riempirsi la pancia. Hanno la parola facile e riescono spesso a mettere nel sacco la gente semplice.

Read full chapter