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Poi Mosè chiamò Giosuè e, in presenza di tutto Israele, gli disse: «Sii forte e coraggioso, poiché tu entrerai con questo popolo nel paese che il Signore giurò ai loro padri di dar loro e tu glielo darai in possesso. Il Signore cammina egli stesso davanti a te; egli sarà con te; non ti lascerà e non ti abbandonerà; non temere e non perderti d’animo».

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(A)Poi chiamò Salomone, suo figlio, e gli ordinò di costruire una casa al Signore, Dio d’Israele.

Davide disse a Salomone: «Figlio mio, io stesso avevo in cuore di costruire una casa al nome del Signore, del mio Dio; ma la parola del Signore mi fu rivolta, e mi fu detto: “Tu hai sparso molto sangue e hai fatto grandi guerre; tu non costruirai una casa al mio nome, poiché hai sparso molto sangue sulla terra, davanti a me. Ma ecco, ti nascerà un figlio che sarà uomo di pace, e io gli darò tranquillità, liberandolo da tutti i suoi nemici circostanti. Salomone[a] sarà il suo nome; io concederò pace e tranquillità a Israele durante la vita di lui. 10 Egli costruirà una casa al mio nome; egli mi sarà figlio e io gli sarò padre; e renderò stabile il trono del suo regno sopra Israele per sempre”.

11 Ora, figlio mio, il Signore sia con te, perché tu prosperi e possa costruire la casa del Signore tuo Dio, secondo quanto egli ha detto di te. 12 Solamente, il Signore ti dia senno e intelligenza e ti costituisca sopra Israele, per osservare la legge del Signore tuo Dio. 13 Allora prospererai, se ti applichi a mettere in pratica le leggi e i precetti che il Signore prescrisse a Mosè per Israele. Sii forte e coraggioso; non temere e non ti sgomentare.

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Footnotes

  1. 1 Cronache 22:9 Salomone, lett. pacifico.

Ultime parole di Davide

23 (A)Queste sono le ultime parole di Davide: «Parola di Davide, figlio d’Isai, parola dell’uomo che fu elevato ad alta dignità, dell’unto del Dio di Giacobbe, del dolce cantore d’Israele:

lo Spirito del Signore ha parlato per mio mezzo e la sua parola è stata sulle mie labbra.

Il Dio d’Israele ha parlato, la Rocca d’Israele mi ha detto: “Colui che regna sugli uomini con giustizia, colui che regna con timore di Dio,

è come la luce mattutina, quando il sole si alza in un mattino senza nuvole e con il suo splendore, dopo la pioggia, fa spuntare l’erbetta dalla terra”.

Non è così della mia casa davanti a Dio? Poich’egli ha stabilito con me un patto eterno, ben regolato in ogni punto e perfettamente sicuro. Non farà egli germogliare la mia completa salvezza e tutto ciò che io bramo?

Ma gli scellerati tutti quanti sono come spine che si buttano via e non si prendono con la mano;

chi le tocca si arma di un ferro o di un’asta di lancia, e si bruciano interamente là dove sono».

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26 (A)Davide, figlio d’Isai, regnò su tutto Israele. 27 Il tempo che regnò sopra Israele fu quarant’anni; a Ebron regnò sette anni, e a Gerusalemme trentatré. 28 Morì in prospera vecchiaia, sazio di giorni, di ricchezze e di gloria. Salomone, suo figlio, regnò al suo posto.

29 Le azioni di Davide, le prime e le ultime, sono descritte nel libro di Samuele, il veggente, nel libro di Natan, il profeta, e nel libro di Gad, il veggente, 30 con tutta la storia del suo regno, delle sue gesta e di quel che avvenne ai suoi tempi, tanto in Israele quanto in tutti i regni degli altri paesi.

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Agli occhi suoi è spregevole il malvagio,

ma egli onora quelli che temono il Signore.

Se anche ha giurato a suo danno, non cambia;

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Allontanerò da me il cuore perverso;

il malvagio non voglio conoscerlo.

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Avrò gli occhi sui fedeli del paese per tenerli vicini a me;

chi cammina per una via irreprensibile sarà mio servitore.

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Ogni mattina sterminerò tutti gli empi del paese

per estirpare dalla città del Signore tutti i malfattori.

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