Add parallel Print Page Options

16 Il mio amico è mio, e io sono sua:
di lui, che pastura il gregge fra i gigli.

Read full chapter

Qual è un melo tra gli alberi del
bosco,
tal è l'amico mio fra i giovani.
Io desidero sedermi alla sua ombra,
il suo frutto è dolce al mio palato.

Egli mi ha condotta nella casa del
convito,
l'insegna che stende su di me è amore.

Fortificatemi con schiacciate d'uva
passa,
sostentatemi con mele,
perché sono malata d'amore.

La sua sinistra sia sotto il mio capo,
la sua destra mi abbracci!

Figlie di *Gerusalemme, io vi
scongiuro
per le gazzelle, per le cerve dei campi,
non svegliate, non svegliate l'amore
mio,
finché lei non lo desideri!

Read full chapter