2 Cronache 32:1-8
Nuova Riveduta 1994
Invasione di Sennacherib, re d'Assiria, e distruzione del suo esercito
32 (A)Dopo queste cose e questi atti di fedeltà di *Ezechia, *Sennacherib, re d'Assiria, venne in *Giuda, e cinse d'assedio le città fortificate, con l'intenzione d'impadronirsene. 2 Quando Ezechia vide che Sennacherib era giunto e si proponeva di attaccare *Gerusalemme, 3 deliberò con i suoi capi e con i suoi uomini valorosi di turare le sorgenti d'acqua che erano fuori della città; ed essi gli prestarono aiuto. 4 Si radunò dunque un gran numero di gente e turarono tutte le sorgenti e il torrente che scorreva attraverso il paese. «Perché», dicevano essi, «i re d'Assiria, venendo, dovrebbero trovare abbondanza d'acqua?» 5 Ezechia prese coraggio; e ricostruí tutte le mura dov'erano diroccate, rialzò le torri, costruí l'altro muro di fuori, fortificò Millo nella *città di *Davide, e fece fare una gran quantità d'armi e di scudi. 6 Diede dei capi militari al popolo, li riuní presso di sé sulla piazza della porta della città, e parlò al loro cuore, dicendo: 7 «Siate forti e coraggiosi! Non temete e non vi sgomentate a causa del re d'Assiria e della moltitudine che l'accompagna; perché con noi è Uno piú grande di ciò che è con lui. 8 Con lui è un braccio di carne; con noi è il Signore nostro Dio, per aiutarci e combattere le nostre battaglie». E il popolo fu rassicurato dalle parole di Ezechia, re di Giuda.
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Isaia 7:17-25
Nuova Riveduta 1994
Giudizio contro Israele
17 (A)«Il Signore farà venire su di te,
sul tuo popolo e sulla casa di tuo padre
dei giorni, come non se ne ebbero mai
dal giorno che Efraim si è separato da Giuda:
vale a dire il re d'Assiria.
18 In quel giorno il Signore fischierà alle mosche
che sono all'estremità dei fiumi d'Egitto
e alle api che sono nel paese d'Assiria».
19 Esse verranno e si poseranno tutte nelle valli deserte,
nelle fessure delle rocce,
su tutti i cespugli
e su tutti i pascoli.
20 In quel giorno, il Signore, con un rasoio preso a noleggio
di là dal fiume[a],
cioè con il re d'Assiria,
raderà la testa, i peli dei piedi
e porterà via anche la barba.
21 In quel giorno
avverrà che uno nutrirà una giovenca e due pecore,
22 ed esse daranno tale abbondanza di latte,
che egli mangerà panna;
poiché panna e miele mangerà
chiunque sarà rimasto superstite nel paese.
23 In quel giorno,
ogni terreno contenente mille viti,
del valore di mille *sicli d'argento,
sarà abbandonato in balía dei rovi e dei pruni.
24 Vi si entrerà con le frecce e con l'arco,
perché tutto il paese non sarà che rovi e pruni.
25 Tutti i colli che si dissodavano con la vanga,
non saranno piú frequentati per timore dei rovi e dei pruni;
vi si lasceranno andare i buoi, e le pecore ne calpesteranno il suolo.
Footnotes
- Isaia 7:20 Fiume, cioè l'Eufrate.
Isaia 10:5-7
Nuova Riveduta 1994
L'Assiria umiliata
5 (A)«Guai all'Assiria, verga della mia ira!
Ha in mano il bastone della mia punizione.
6 Io la mando contro una nazione empia
e la dirigo contro il popolo che ha provocato la mia ira,
con l'ordine di darsi al saccheggio, di far bottino,
di calpestarlo come il fango delle strade.
7 Ma essa non la intende cosí;
non cosí la pensa in cuor suo;
essa ha in cuore di distruggere,
di sterminare nazioni in gran numero.
Isaia 10:28-32
Nuova Riveduta 1994
28 L'Assiro marcia contro Aiat, attraversa Migron,
depone i suoi bagagli a Micmas.
29 Valicano il passo,
trascorrono la notte a Gheba;
Rama trema,
Ghibea di *Saul è in fuga.
30 Grida forte a tutta voce, o figlia di Gallim!
Tendi l'orecchio, o Lais! Povera Anatot!
31 Madmenà è in fuga precipitosa,
gli abitanti di Ghebim cercano un rifugio.
32 Oggi stesso sosterà a Nob,
agitando il pugno contro il monte della figlia di Sion,
contro la collina di Gerusalemme.
Michea 1:8-16
Nuova Riveduta 1994
8 (A)Per questo io piangerò e griderò,
andrò scalzo e nudo;
alzerò lamenti come lo sciacallo,
grida lugubri come lo struzzo.
9 La sua piaga infatti è incurabile;
si estende fino a Giuda
e giunge fino alla porta del mio popolo,
fino a Gerusalemme.
10 Non l'annunziate a Gat!
Non piangete ad Acco[a]!
A Bet-Leafra[b] io mi rotolo nella polvere.
11 Parti, vattene, o abitante di Safir, nuda e piena di vergogna;
non esce piú l'abitante di Saanan;
il lutto di Bet-Aesel vi priva della sua protezione.
12 L'abitante di Marot trema per la sua salvezza,
perché una sciagura è scesa da parte del Signore
fino alla porta di Gerusalemme.
13 Attacca i cavalli al carro,
o abitante di Lachis!
Tu sei stata causa di peccato per la figlia di *Sion,
poiché in te si sono trovate le trasgressioni d'Israele.
14 Perciò tu darai un regalo d'addio a Moreset-Gat;
le case di Aczib saranno una delusione
per i re d'Israele.
15 Io farò venire il tuo nuovo padrone, o abitante di Maresa;
fino ad Adullam arriverà la gloria d'Israele!
16 Tàgliati i capelli, raditi il capo,
a causa dei figli, tue delizie!
Fatti calva come l'avvoltoio,
perché essi vanno in esilio, lontani da te!
Footnotes
- Michea 1:10 Ad Acco, è in ebr. baccò; da questo punto comincia una serie di giuochi di parole che la versione non può rendere: l'ebr. baccò significa ad Acco e, allo stesso tempo, piangere.
- Michea 1:10 Bet-Leafra significa casa di polvere, «Safir» bella, «Saanan» uscita, «Bet-Aesel» posto di rifugio, «Marot» amarezze, «Lachis» inespugnabile, «Moreset» e «Maresa» possessione, «Aczib» fallace.
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