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C'è qualcuno di voi che, quando ha una questione contro un altro, osa farlo giudicare dagli ingiusti invece che dai santi?

Non sapete voi che i santi giudicheranno il mondo? E se il mondo è giudicato da voi, siete voi indegni di giudicare dei piccoli problemi?

Non sapete voi che noi giudicheremo gli angeli? Quanto piú possiamo giudicare le cose di questa vita!

Se avete dunque delle cause giudiziarie per cose di questa vita, stabilite come giudici quelli che nella chiesa sono i meno stimati.

Dico questo per farvi vergogna. Cosí, non c'è tra voi neppure un savio, che nel vostro mezzo sia capace di pronunciare un giudizio tra i suoi fratelli?

Il fratello invece chiama in giudizio il fratello, e ciò davanti agli infedeli.

E certamente già un male che abbiate tra di voi delle cause gli uni contro gli altri. Perché non subite piuttosto un torto? Perché non vi lasciate piuttosto defraudare?

Voi invece fate torto e defraudate, e questo nei confronti dei fratelli.

Non sapete voi che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non v'ingannate: né i fornicatori, né gli idolatri, né gli adulteri, né gli effeminati, né gli omosessuali,

10 né i ladri, né gli avari, né gli ubriaconi, né gli oltraggiatori, né i rapinatori erediteranno il regno di Dio.

11 Or tali eravate già alcuni di voi; ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati giustificati nel nome del Signore Gesú e mediante lo Spirito del nostro Dio.

12 Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è vantaggiosa; ogni cosa mi è lecita, ma non mi lascerò dominare da cosa alcuna.

13 Le vivande sono per il ventre e il ventre per le vivande, Dio distruggerà queste e quello; il corpo però non è per la fornicazione, bensí per il Signore, e il Signore per il corpo.

14 Ora Dio, come ha risuscitato il Signore, cosí risusciterà anche noi con la sua potenza.

15 Non sapete voi che i vostri corpi sono membra di Cristo? Prenderò io dunque le membra di Cristo, per farne le membra di una prostituta? Cosí non sia.

16 Non sapete voi che chi si unisce ad una prostituta forma uno stesso corpo con lei? «I due infatti», dice il Signore, «diventeranno una stessa carne».

17 Ma chi si unisce al Signore è uno stesso spirito con lui.

18 Fuggite la fornicazione. Qualunque altro peccato che l'uomo commetta è fuori del corpo, ma chi commette fornicazione pecca contro il suo proprio corpo.

19 Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi, il quale voi avete da Dio, e che voi non appartenete a voi stessi?

20 Infatti siete stati comprati a caro prezzo, glorificate dunque Dio nel vostro corpo e nel vostro spirito, che appartengono a Dio.

Come mai, quando tra voi cʼè qualche questione, ricorrete alla legge e chiedete ad un tribunale di pagani di decidere sul da farsi, invece di presentare la questione ad altri cristiani, perché decidano chi di voi ha ragione?

Non sapete che un giorno noi credenti giudicheremo e governeremo il mondo? E se dovete giudicare il mondo, come mai non riuscite nemmeno a risolvere queste piccole questioni fra di voi? Non sapete che noi, veri credenti, giudicheremo perfino gli angeli del cielo? Con una simile prospettiva dovreste essere capaci di risolvere almeno i vostri problemi qui sulla terra! Perché, allora, vi rivolgete ai giudici del mondo, che non sono nemmeno credenti? Lo dico per farvi vergognare. Possibile che fra voi non ce ne sia neppure uno abbastanza saggio da poter esprimere un giudizio su questioni del genere? Capita, invece, che un credente citi in tribunale un altro fratello cristiano e lo accusi proprio davanti ai non credenti!

In tutti i modi, è già cattivo segno che ci siano dei processi fra di voi. Perché non sopportate piuttosto qualche torto e lasciate correre? Perché non siete disposti piuttosto a rimetterci qualcosa? Si onorerebbe di più il Signore! Invece, siete proprio voi che fate torti e ingiustizie e che imbrogliate perfino i vostri fratelli!

Né gli adulteri, né gli immorali…

9-10 Non sapete, forse, che non cʼè posto nel Regno di Dio per chi fa cose del genere? Non vʼilludete: non saranno certo gli immorali a far parte del Regno di Dio, e nemmeno gli idolatri, né gli adulteri, né i maniaci sessuali, né i ladri, né gli avari, né gli ubriaconi, né quelli che oltraggiano il prossimo e neppure glʼimbroglioni! 11 Ci fu un tempo in cui alcuni di voi erano così. Ma ora i vostri peccati sono stati lavati, e voi siete stati scelti per il Signore; ed egli vi ha accettato, grazie a ciò che il Signore Gesù e lo Spirito di Dio hanno fatto per voi. 12 «Tutto mi è lecito!» Ma non tutto mi è utile. «Tutto mi è lecito!» Ma io non mi lascio dominare da nulla! 13 Facciamo lʼesempio del mangiare. Dio ci ha dato lʼappetito per il cibo e lo stomaco per digerirlo, ma un giorno Dio distruggerà sia lo stomaco che il cibo.

Per non parlare del peccato sessuale!

I nostri corpi non sono stati fatti per quello scopo, ma per il Signore, che vuole abitare nel nostro corpo. 14 E Dio, come ha resuscitato il Signore Gesù Cristo, con la sua potenza, un giorno resusciterà anche noi. 15 Non vi rendete conto che i vostri corpi sono parte di Cristo? Allora, mi servirò, forse, di una parte di Cristo per unirmi ad una prostituta? Mai più! 16 Non sapete che se un uomo si unisce ad una prostituta, diventa un tuttʼuno con lei? Infatti, Dio dice nelle Scritture: «I due diventeranno una sola carne». 17 Ma chi si unisce al Signore diventa spiritualmente un solo essere con lui. 18 State alla larga dal peccato sessuale! Nessun altro peccato contamina il corpo come questo! Chi commette questo peccato, pecca contro il proprio corpo. 19 Non avete ancora imparato che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che vive in voi, lo stesso Spirito che Dio vi ha dato?

Il vostro corpo non appartiene più a voi, 20 perché Dio lʼha comprato a caro prezzo. Perciò usate ogni parte del vostro corpo per rendere gloria a Dio.